Art déco
La categoria Art Déco comprende mobili strutturati da linee geometriche, volumi solidi e finiture meticolose. Nasce a metà del XX secolo e combina legni pregiati, ottone, vetro sabbiato e lacche. Ogni stanza si basa su una composizione spesso simmetrica, con un forte uso di forme decorative nella costruzione. Lo stile Art Déco introduce un'organizzazione visiva densa ma leggibile, incentrata su mobili ancorati, progettati per strutturare lo spazio a due senza perdere la funzionalità. per saperne di più >
Filtri

Poltrona club in pelle cammelloRockefeller
1630 Fr. 1385 Fr.-15%

Tavolino d'appoggio in marmo biancoCarrera
565 Fr. 455 Fr.-20%

Divano in legno e cannaStarheim
2660 Fr.
Offerte di Rientro
Per 15 giorni, approfitta di sconti fino al -30% su quasi 100 prodotti di punta.
Prepara il rientro con i nostri mobili e accessori.

Armadio in metallo neroLennon
2310 Fr.

Applique esterna argentoMartinez
160 Fr. 140 Fr.-15%

Panca in velluto bluAurora
460 Fr. 370 Fr.-20%

applique collo di cignoAlton
230 Fr.

Sospensione argentataLynce
345 Fr.

Lampada sospesa in vetro e ottone doratoBelno
160 Fr. 130 Fr.-20%

Piccolo tavolo da pranzo ovale in legnoWashington
675 Fr. 545 Fr.-20%

Poltrona in pelle neraRed Baron
1495 Fr.

Art déco: geometria padroneggiata e materiali lavorati
I mobili art déco si inseriscono in un contesto di produzione industriale e artigianale tra gli anni Venti e Quaranta. È caratterizzato da un'organizzazione geometrica delle forme, da volumi chiusi, da gambe massicce o incassate e da una superficie spesso lavorata. Le linee sono pulite, i profili precisi, talvolta accentuati da intarsi o tagli. Questa struttura formale serve a stabilizzare visivamente l'ambiente, organizzando le masse in una chiara gerarchia. A differenza dei mobili modernisti dello stesso periodo, l'Art Déco non cerca di cancellare la materia, ma di enfatizzarne la densità e la consistenza.
Materiali utilizzati ed effetti visivi nei mobili Art Déco
I materiali sono stati scelti per la loro capacità di produrre un contrasto controllato: impiallacciatura di legno esotico, lacca, vetro sabbiato, marmo, pelle, ottone lucido o nichelato. Le superfici sono trattate meticolosamente, spesso lisce e lucide. Gli elementi decorativi (filetti, motivi a raggiera, angoli smussati) sono integrati nella struttura del mobile, mai aggiunti dall'esterno. Questa lavorazione delle superfici accentua l'impatto visivo di ogni pezzo nello spazio. Una credenza Art Déco, ad esempio, funge da massa centrale, rafforzata dalla base chiusa e dal frontale simmetrico. L'effetto prodotto è stabile e frontale, senza una deliberata leggerezza.
Integrazione di mobili Art Déco in interni contemporanei
I mobili Art Déco possono essere integrati in interni contemporanei come punti focali visivi. Hanno bisogno di spazio intorno a due per non saturare lo spazio. Una cassettiera o una consolle Art Déco hanno bisogno di una parete libera per esistere pienamente. Questi mobili funzionano per contrasto o per ripetizione: possono essere utilizzati da soli come elemento dominante o distribuiti in più punti se i materiali e le linee sono coerenti. Lo stile Art Déco introduce una struttura densa negli interni, con mobili che combinano funzionalità, rigore geometrico e lavorazione delle superfici. Lo stile Art Déco crea una precisa interpretazione dello spazio, incentrata su ambienti stabili progettati per durare sia visivamente che materialmente.
Lo stile Art Déco introduce una struttura densa nell'arredamento, con mobili che combinano funzionalità, rigore geometrico e lavorazione delle superfici