Colori

Il colore gioca un ruolo determinante nella costruzione di uno spazio interno. Lungi dall’essere una scelta puramente decorativa, influisce sui volumi percepiti, sulla luce e persino sull’atmosfera generale di un ambiente. In questa categoria, ogni tonalità è pensata in relazione ai materiali, alle forme e agli usi. Le palette selezionate non cercano l’effetto, ma l’equilibrio: si inseriscono in una logica di dialogo con l’arredo, la luce naturale o le texture circostanti.

Le tinte smorzate, come i verdi profondi, i blu inchiostro o i bruni patinati, conferiscono densità a un interno senza appesantirlo. Offrono un ancoraggio visivo e creano un’atmosfera avvolgente. Al contrario, toni più chiari —crema, greige, ocra delicati— strutturano lo spazio con discrezione, favoriscono la diffusione della luce e rafforzano un senso di coerenza visiva. La scelta del colore implica sempre un’intenzione precisa: rivelare un volume, mettere in evidenza un materiale o creare una continuità all’interno dell’ambiente.

Ragionare sul colore significa anche rifiutare l’arbitrarietà. Ogni sfumatura, ogni contrasto o tono su tono partecipa a un equilibrio globale. Non si tratta di seguire una tendenza, ma di comporre con rigore. In questo senso, il colore diventa uno strumento di architettura d’interni, al servizio della leggibilità delle forme e dell’identità del luogo. Questa categoria propone una lettura costruita, senza effetti né eccessi, per interni pensati per durare nel tempo.