L?hygge è uno stile di vita danese che pone i semplici piaceri quotidiani al centro del benessere e della soddisfazione personale. La definizione è molto vaga, ognuno se ne fa un?idea diversa: un?arte di vivere, un modo di decorare la propria casa, momenti di condivisione?
Essere hygge, che cos?è?
Un?idea danese
Rilassato, ma in stile danese. Secondo il World Happiness Record 2017, un rapporto annuale dell?ONU sulla felicità nel mondo, la Danimarca è il paese più felice al mondo, mentre la Francia è solo al 32° posto. Eppure, le statistiche economiche e sociali dei due paesi sono abbastanza simili. Perché allora i danesi sono così avanti nella scala della felicità? La ragione viene forse dallo stile di vita danese, che si riassume in una parola: hygge.
Un concetto astratto
La difficoltà dell?hygge (si pronuncia ?hue-gue?) è che è intraducibile e il concetto è tipicamente danese. Sebbene il concetto sia stato esportato in alcuni paesi come la Germania, dove è diventato il gemütlichkeit, rimane abbastanza limitato ai paesi scandinavi. E quindi difficile da spiegare. In poche parole è una sensazione di benessere provata quando si gode pienamente dei piaceri più semplici: una serata tra amici, una tazza di cioccolata calda, un libro accanto al fuoco? Ha molte definizioni e molte sfaccettature. Per i danesi l?hygge può essere vissuto tanto da soli a casa quanto fuori con gli amici, durante le lunghe serate invernali o i pomeriggi assolati d?inizio estate.
L?hygge è una vera e propria arte di vivere nel mondo scandinavo: basato sui piaceri della vita quotidiana e sulle atmosfere soffuse, include l?arredo ma soprattutto uno stato d?animo particolare. Se sei stressato, preoccupato o incollato al tuo smartphone, non sei hygge. L?hygge è una sensazione di benessere, di serenità, un momento di sospensione e distacco in cui rifugiarsi nella propria bolla per godersi l?attimo presente.
Questo concetto astratto di dolcezza e piacere i danesi lo hanno integrato nel loro vocabolario e in tutti gli aspetti della loro quotidianità, fino all?interno delle loro case. La decorazione danese è quindi diventata hygge, cioè si concentra sull?essenziale portando al tempo stesso una forma di tranquillità.
Una moda ben radicata
Nell?accezione attuale, la parola hygge è apparsa in Danimarca all?inizio del XIX secolo ed è un derivato del termine danese per ?benessere?. Da tempo si è imposto come arte di vivere nel paese, ma si è diffuso anche in altri paesi europei. Nel 2016, con la Brexit e il calo di morale che ne è seguito, gli inglesi hanno adottato l?hygge per disconnettersi dall?attualità cupa e rilassarsi. Secondo il Collins, il dizionario di riferimento della lingua inglese, ?hygge? è stata la seconda parola più importante dell?anno 2016 nel Regno Unito, subito dopo ?Brexit?. Quest?anno la moda ha attraversato l?Atlantico: ora sono gli americani ad adottare candele e calzini di lana per passare serate di relax.
Momenti di condivisione
Condividere momenti con gli amici, bere qualcosa in terrazza: i momenti hygge possono essere condivisi. In inverno si inviteranno gli amici a casa per mangiare un (buon) chili e guardare un (bel) film. In estate ci si ritroverà al parco per suonare la chitarra e cantare country (o astenersi, per non rovinare il bel tempo). Si potrà anche andare a fare una passeggiata nel bosco per osservare gli scoiattoli, sdraiarsi in giardino con una limonata o bere un tè freddo all?ombra di un melo (si noterà la varietà delle bevande hygge).
Cocooning alla danese
Leggere un libro accanto al fuoco è già molto hygge. Se poi c?è anche cioccolata calda, una coperta e un pigiama di lana, è l?estasi. L?hygge può anche essere vissuto da soli, divorando un buon giallo sul proprio divano barocco morbido o passando una serata Netflix ben al caldo, in fondo al letto. Sentirsi a proprio agio è una condizione sine qua non: d?inverno si indossa la tuta preferita e i calzini di lana fatti dalla nonna. In estate, al parco, sandali e pantaloncini bastano per non morire di caldo (anche se in Danimarca il rischio è basso). L?altro imperativo è non guardare il cellulare. Bisogna disconnettersi completamente, svuotare la mente e godersi l?attimo senza pensare ai problemi quotidiani.
Come creare un arredamento hygge?
Ritornare all?essenziale
I danesi insistono sull?importanza di fare a meno del superfluo: per loro l?hygge è il contatto con la natura, il rifiuto del superficiale. È una delle ragioni per cui il design scandinavo è così essenziale: con forme semplici e colori pastello si evita tutto ciò che può risultare visivamente aggressivo. Le forme sono rassicuranti, le linee curve e si utilizzano materiali naturali: i piani dei tavoli sono in marmo, le lampade in legno? Dimenticate i colori sgargianti e i mobili rustici: qui tutto è dolcezza e delicatezza.
Crearsi un nido accogliente
Butta via il tuo divano di pelle freddo e la tua sedia di design in legno: scegli qualcosa di morbido e imbottito! Più il cuscino decorativo è grande e soffice, meglio è. Abbraccia coperte e pouf, seppellisciti sotto strati di plaid. Un arredamento hygge è un arredamento in cui ci si sente bene. Preparati una cioccolata o un tè caldo, indossa abiti comodi e sdraiati sul tuo divano scandinavo. Attenzione a non rovesciare la tazza?
Candele. Tante candele.
Con i loro sei chili a persona all?anno, i danesi sono, e di gran lunga, i maggiori consumatori di candele al mondo. Crea un?illuminazione soffusa e piacevole, evitando luci troppo forti o dirette: tutto deve essere ovattato. Ricorda di usare portacandele e candelabri per arricchire il tuo arredamento: se c?è una parola che i danesi associano sempre a hygge, è candela. Se preferisci comunque le lampade tradizionali, scegli modelli dalle forme semplici e con paralumi. Tieni a mente che devi evitare stili troppo eccentrici e colori troppo vivaci, perché per godere di un momento hygge devi concentrarti su te stesso e non su ciò che ti circonda.
Cosa bisogna ricordare
I danesi hanno dato un nome a una sensazione indescrivibile: il benessere e la pienezza che si provano quando tutto va bene, quando si è ben circondati o ci si sente a proprio agio. A lungo confinata alla Danimarca, la recente attualità europea e mondiale ha spinto sempre più paesi ad adottare questa arte della felicità quotidiana. Rifugiarsi sotto il piumone, godersi un pomeriggio di lettura o stare con gli amici: ognuno ha la propria visione del concetto. E per creare un?atmosfera favorevole all?hygge, i danesi hanno reinventato il loro arredamento.
Privilegia colori neutri e forme semplici; usa cuscini e plaid, tutto ciò che serve per sentirti bene. Accendi le candele e disconnettiti: goditi l?attimo presente.