Tessuti
La categoria Tessuti riunisce sedute, pannelli ed elementi tessili utilizzati per rivestire, filtrare o strutturare uno spazio interno. Questi materiali - lino, velluto, bouclette, cotone o miscele tecniche - influenzano sia la percezione dei volumi che la qualità del contatto. Ogni tessuto ha una densità, una trama e una reazione alla luce diverse. Il loro utilizzo definisce funzioni precise, assorbe il suono o organizza i contrasti in una stanza. La selezione si basa su criteri visivi, tattili e funzionali adattati a ogni area della casa. per saperne di più >
Filtri

Sedia in legno nero e tessuto sale e pepeEstella
€ 129 € 110-15%

Sedia retro in legno massiccioAnglet
€ 295 € 265-10%
Offerte di Rientro
Per 15 giorni, approfitta di sconti fino al -20% su quasi 100 prodotti di punta.
Prepara il rientro con i nostri mobili e accessori.

Poltrona lounge in tessutoHilda
€ 495 € 410-15%

Sedia in noceHemët
€ 250

Poltrona in velluto bluViela
€ 995 € 795-20%

Sedia a dondolo scandinavaLund
€ 540 € 430-20%

Panca in velluto bluAurora
€ 395 € 315-20%

Divano in velluto verde e marmoCarthy
€ 1480 € 1185-20%

Poltrona a tre piediWellinfield
€ 580 € 465-20%

Poltrona in velluto grigioBrompton
€ 880 € 705-20%

Sgabello intrecciato beige di iutaArpillera
€ 110 € 90-20%

I tessuti come elementi strutturanti di un progetto
I tessuti utilizzati nei mobili non si limitano a una funzione di rivestimento. Giocano un ruolo nell'equilibrio visivo, nel comfort abitativo e nella gestione dei volumi di un interno. A seconda della loro tipologia (lino, velluto, lana, poliestere tecnico, bouclette), cambiano il modo di interpretare le forme e il rapporto tra i materiali. Un tessuto con trama visibile (come il lino o la tela spessa) ammorbidisce le geometrie spigolose. Un tessuto denso e orientato (come il velluto) aggiunge profondità o assorbe la luce. I tessuti morbidi delimitano un'area senza aggiungere volume, mentre quelli spessi diventano parte integrante dell'arredo.
Effetti visivi, luminosità e percezione tattile
Ogni tessuto reagisce in modo diverso alla luce: il lino diffonde, il velluto riflette parzialmente a seconda dell'orientamento del pelo, la spugna assorbe e omogeneizza. La scelta del tessuto cambia quindi il modo in cui lo stesso volume viene interpretato, a seconda dell'illuminazione. Dal punto di vista tattile, i tessuti introducono una varietà di sensazioni: secco, denso, granuloso, morbido. Questa variazione permette di differenziare le funzioni all'interno dello stesso ambiente (seduta, sostegno, separazione). I tessuti sono utilizzati anche in tende o pannelli per filtrare la luce naturale senza oscurare lo spazio. Creano una profondità morbida, senza partizioni fisiche.
Combinazioni e adattamenti in base all'uso
I tessuti si integrano per contrasto o per estensione visiva con gli altri materiali presenti in una stanza. Abbinati al legno, al metallo o alla pietra, introducono una leggera rottura. I tessuti devono essere scelti in base alla loro destinazione d'uso: un tessuto destinato a un uso frequente deve essere facile da pulire e resistente all'abrasione, mentre un tessuto a scopo decorativo può essere più materico o colorato. La ripetizione dei tessuti nello stesso spazio (cuscini, sedute, tende) contribuisce all'unità visiva. Il successo della loro integrazione dipende dal giusto equilibrio: un eccesso di materiale tessile appesantisce la percezione; un uso mirato stabilizza un insieme senza sovraccaricarlo.
La categoria *Tessuti* riunisce materiali che cambiano attivamente il modo in cui uno spazio viene percepito. Il loro uso preciso permette di organizzare, temperare e collegare i volumi secondo una chiara logica funzionale.